Archivi categoria: Alpinismo

Andrea Filippi, il sogno di una vita

Dal 16 luglio 2024 è in distribuzione il libro su Andrea Filippi, il principale promotore del primo Corso di scialpinismo della SUCAI Torino (1951-52).
Scritto dalla figlia Antonella, che ha ripercorso la vita di Andrea attraverso l’analisi dell’archivio paterno (conservato in questi decenni nella residenza familiare), il libro comprende anche due capitoli (dal contenuto tecnico e storico) curati da Carlo Crovella, scrittore di montagna e storico dell’alpinismo.
Oltre a illustrare le dinamiche che hanno portato alla costituzione del Corso di scialpinismo (elemento che da solo dovrebbe suscitare la curiosità di tutti gli scialpinisti), nonché alla costruzione della Capanna Gervasutti (oggi Bivacco Gervasutti) nel vallone di Fréboudze (Val Ferret), il libro abbraccia tutti i risvolti della vita di Andrea, che può esser considerato un tipico rappresentante di quella generazione che si è riaffacciata alla vita dopo le traversie della II Guerra mondiale.
Inoltre, per le imprevedibili combinazioni della vita, Andrea è entrato in contatto, e poi anche in confidenza, con Giusto Gervasutti, di cui è stato uno degli ultimi compagni di cordata nell’estate 1946. La descrizione della loro amicizia e delle successive iniziative di Andrea per onorare le memoria di Gervasutti costituiscono un altro spunto di interesse offerto da questo libro (Fusta Editore),

È in programma una presentazione del libro a Bardonecchia (Palazzo delle Feste) il 10 agosto 2024, ore 17
Il libro sarà disponibile a breve nelle librerie specializzate oppure lo si può reperire on line sul sito Fusta editore.

Franco Ribetti ci ha lasciato

Franco se ne è andato. E’ stato un grande alpinista ed un socio che ha fatto onore al nostro Club (Club Alpino Accademico Italiano ndr), oltre che un grande amico per molti di noi. Per ricordarlo in questo momento triste, e per contribuire a cementare il suo ricordo ho pescato nell’archivio del mio computer due brani che avevo scritto dedicati a lui, brani che desidero condividere con voi. Franco non amava scrivere e nelle sue esternazioni era lontanissimo da ogni forma di autocelebrazione, il compito di esternare era sempre demandato a me.
Ugo Manera Continua la lettura di Franco Ribetti ci ha lasciato

Madri o non madri?

Dalle amiche Linda Cottino e Ingrid Runggaldier, in occasione della Festa delle Donne di venerdì 8 marzo, ecco un bell’articolo su un tema poco frequentato ma sempre di estrema attualità.
Si tratta di uno degli interventi presentati al convegno “Alpiniste, genitorialità e rischio” promosso da Laboratorio Donne con il Centro Studi Interdisciplinare di Genere del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento, che si è svolto nell’ambito del Trento Filmfestival 2023. Una sintesi del convegno è già stata pubblicata, a cura di Riccarda de Eccher, sul numero autunno-inverno 2023-24 della rivista Le Alpi Venete.

I figli invisibili delle prime alpiniste
di Linda Cottino e Ingrid Runggaldier

Il tema della genitorialità è un capitolo della storia dell’alpinismo femminile ancora ben poco studiato. In particolare, il periodo delle pioniere, attive dagli anni ’60 dell’Ottocento fino ai primi del Novecento, fu assai ricco di imprese di alto livello, ma è purtroppo ancora coperto da una nube di non-conoscenza, e rimanendo l’azione alpinistica delle donne per lo più nell’ombra, è comprensibile che ancor meno si abbiano notizie di eventuali figli. Sembra che l’avere o non avere figli non influenzasse molto le donne nella loro azione in montagna. Certo, le prime alpiniste, pare, che non ne avessero avuti. Basti pensare a Henriette d’Angeville, la sposa del Monte Bianco, che nel 1838, all’età di quarant’anni e nubile, lo scalò come seconda donna. Continua la lettura di Madri o non madri?

1963 Cervino parete Nord

Alle 11.20 del 14 agosto è stato il sessantesimo anniversario della prima ripetizione Italiana alla Nord del Cervino. Dopo tre bivacchi sferzati dalla tormenta a 25 gradi sotto zero si concludeva questa drammatica scalata. Io avevo 19 anni e riportai il congelamento alle dita dei piedi che mi furono amputate, totalmente quelle del piede destro e le prime falangi del sinistro. Oltre ai miei compagni Andrea Mellano e Giovanni Brignolo un affettuoso ricordo va al mio compagno di cordata, fortissimo scalatore dei Ragni di Lecco, Romano Perego purtroppo scomparso nel 2019.
(il ricordo di Beppe Castelli)

L’amico Andrea Mellano ci fa un altro bellissimo regalo con questo articolo che narra una grandissima impresa alpinistica. Continua la lettura di 1963 Cervino parete Nord

“La millesima salita sul Basso” di Carlo Crovella

Andar in montagna non è solo dislivelli, gradi, difficoltà. C’è anche il risvolto umano, dei sentimenti e dell’emotività. Ci sono storie che con le “difficoltà” non hanno niente a che fare.

Lo conferma un episodio accaduto sul Campanil Basso, nelle Dolomiti di Brenta.

La presenza di un libro in vetta al Basso ha consentito per lungo tempo la numerazione progressiva delle ascensioni. Continua la lettura di “La millesima salita sul Basso” di Carlo Crovella