Da sinistra, il Commissario Giolito con i due candidati, Roberto Gagna e Dario Dugono.
Roberto Gagna | Dario Dugono |
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Mi presento: sono Roberto Gagna, coniugato, due figli ed un nipotino.
Anche su paterno consiglio di alcuni Saggi della nostra Sezione ho accolto l’invito di presentare la mia candidatura alla carica di presidente. Svolgo la mia attività nel gruppo della Commissione Gite Escursionismo di cui dal 1/1/18 sono il presidente. |
PROGRAMMA UGET 3000 Perchè Uget 3000 ? Se 3000 esprimesse una quota ( cosa abbastanza comune nel nostro ambiente ) forse non sarebbe un numero che ci fa battere il cuore.. allora forse avremmo scritto 4.000 ..senza esagerare con numeri himalayani ! Ma non è questo il senso. Siamo amareggiati per quanto accaduto alla nostra sezione in termini di provvedimenti così gravi ed è per questo che vorremmo dare il nostro contributo a ricostruire un clima di serenità, fiducia ed avviare un programma di rilancio della nostra Sezione. |
Si candidano con Roberto Gagna: |
Si candidano con Dario Dugono: |
Aglirà Valeria GSA e CGE – Consigliere Bielli Roberto Carraro Francesco Centin Marco Ferrara Marco Garbellini Emilio Giraudo Carlo Piero Guagliardo Andrea Pampalone Giuseppe Piccin Mara Piacenza Mario Somale Bruno Spina Luigi Tenaglia Enrico Zanon Luciano |
Barella Vittorio sviluppo rapporti con i giovani e scuole Barbié Lorenzo Carnevali Vincenzo Crosetto Thea Gallarato Daniele Girardi Andrea Maiolo Franco Morra Roberto Scofet Marco Signore Giovanni Tinti Fabrizio |
Intenti | Punti del Programma di Dario Dugono |
Vi ricordate come era l’Uget prima che ci trasferissimo alla Tesoriera? Per chi ha vissuto quel periodo certo che un po’ di nostalgia c’è, ma le opportunità di cui oggi disponiamo ci consentono oggi di svolgere meglio molte più attività, potendo progettare il nostro futuro. Grazie a chi ha lavorato in questi anni e grazie ai Gruppi ed alle Scuole che hanno saputo cogliere al meglio le opportunità che si sono presentate. I Gruppi, le Scuole il Coro sono il fulcro dell’Uget e con loro e per loro occorre lavorare per migliorare le nostre attività, senza dimenticare la gloriosa sottosezione di Trofarello. Per poterlo fare occorrono passione e persone disposte a spendere tempo e capacità personali nell’Uget, senza avere nulla in cambio se non la soddisfazione di vedere i risultati e il riconoscimento dei nostri soci. Importante sarà stimolare sempre più la partecipazione degli ugetini alle scelte ed iniziative sociali, migliorando con loro la comunicazione. Ci attendono nuove sfide a partire dall’applicazione delle nuove disposizioni che discendono dalla Riforma del Terzo Settore (settore di cui facciamo parte) che richiederanno tempo e competenze specifiche e cambieranno ulteriormente il nostro modo di lavorare. Noi ci impegniamo per questo! |
Trasparenza, Sicurezza, Tutela, Sviluppo, Collaborazione. Queste le linee guida del nostro programma che si concretizzano nei seguenti punti sintetici:
Passaggio indispensabile per una efficiente gestione delle risorse sezionali con bilancio aggregati e trasparenti di tutte le attività che generano movimenti di denaro Gestione programmata degli interventi di manutenzione ordinaria e non straordinaria, avvio di attività per incrementare il flusso di cassa verso la sezione La nostra sede dovrà diventare il primo rifugio “cittadino” in cui svolgiamo le attività di sviluppo, proselitismo, corsi sulla sicurezza in montagna. Dovremo cambiare un po’ la faccia alle nostre sale e renderle più interattive e funzionali Le pratiche sportive in montagna si stanno arricchendo di nuove entusiasmanti attività ( MTB, Ultra Trail, Ski Kite, Slackline…) Dobbiamo guardare anche a queste in un ottica di ricambio e proselitismo Attraverso l’implementazione delle collaborazioni con il MIUR, la Città Metropolitana, le organizzazioni Aziendali, le Scuole, i locali organi di sviluppo turistico, ( affiancati dal nostri Corpi Istruttori e da CNSAS ), per avviare corsi per la Sicurezza in montagna per trasferire cultura, approccio e rispetto della Montagna Un discorso a parte merita il tema delle attività che si possono avviare per lo sviluppo degli sport paralimpici ad iniziare dallo sci e dalla arrampicata. Inclusività, responsabilità sociale e visibilità della nostra Sezione. Il Sito, e le pagine afferenti delle Scuole e dei Gruppi, oggi non sono inserite in una Web Strategy complessiva ma ognuna lasciata alle singole iniziative e linee editoriali. E’ necessario coordinare ed utilizzare al meglio tutti gli strumenti digitali. Le Scuole ed i Gruppi, pur nella conservazione ed il rispetto delle singole autonomie, non sono oggi un canale di comunicazione delle varie anime tra i soci iscritti per la prima volta, che purtroppo perdiamo in numero rilevante dopo il primo anno. Trasversalità della comunicazione e cooperazione sono determinanti. Affiancamento delle attuali attività volte alla trasmissione dei valori fondanti del CAI con un programma su tre anni che ci veda testimoni attivi di questa attività importantissima attraverso il RIFUGIO TESORIERA |