Addio ai ghiacci – rapporto dall’Artico

Addio ai ghiacci – rapporto dall’Artico

martedì 3 Dicembre | 17.30 – 19.30 via del Carmine 14
Sala Didattica Ingresso libero fino a esaurimento posti

Addio ai ghiacci – rapporto dall’Artico_3dicembre2019

a cura della Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti c/o Polo del ‘900 

Peter Wadhams è uno dei massimi esperti di ghiaccio marino e degli oceani polari. Ha diretto lo Scott Polar Research Institute di Cambridge ed è stato docente di Fisica degli oceani e a capo del Polar Oceans Physics Group dell’Università di Cambridge. Quale migliore conferenziere per conoscere le problematiche del clima del XXI secolo?

Presenta Rajandrea Sethi (Politecnico di Torino).
Modera 
Bruno Segre. Introduce per l’ANPPIA Boris Bellone.

https://www.polodel900.it/evento/addio-ai-ghiacci-rapporto-dallartico/

https://www.bollatiboringhieri.it/libri/peter-wadhams-addio-ai-ghiacci-9788833928838/

«Peter Wadhams porta tutto il peso della sua enorme esperienza in questo settore in un libro scritto in maniera eccellente. Ci spiega il motivo per cui il destino del ghiaccio artico è cruciale per il clima e chiarisce le controversie e le difficoltà di scienziati e politici. Un libro affascinante».

Martin Rees, astronomo reale, Presidente della Royal Society 2005-10

«Questo scienziato esperto e razionale afferma ciò che molti altri ricercatori temono privatamente ma non osano dire pubblicamente: l’Artico è sull’orlo di una spirale mortale che potrebbe portare al collasso del poco ghiaccio estivo rimanente nel futuro prossimo».

John Vidal, «The Guardian»

Molti scienziati ritengono che il Polo Nord sarà privo di ghiacci verso la metà del secolo. Ma sono previsioni basate per lo più su modelli matematici; i dati raccolti sul campo dicono che potrebbe avvenire molto prima. Molte persone, poi, pensano che il destino delle inospitali distese ghiacciate dell’Artico sia una cosa della quale non vale la pena preoccuparsi alle nostre tiepide latitudini.

Purtroppo si sbagliano di grosso: il destino dell’Artico è la miccia che potrebbe innescare una spirale che finirebbe col coinvolgere il mondo intero.

Nel 1970 Peter Wadhams era a bordo della nave oceanografica canadese Hudson, la prima in assoluto a circumnavigare il Continente americano. Al momento di affrontare il mitico «Passaggio a Nordovest» – il braccio di mare che si trova a nord del Canada – alla prua della nave si presentò il paesaggio polare più ostile, col mare coperto da uno spesso strato di ghiaccio pluristratificato. Oggi, in estate, il Passaggio a Nordovest è una rotta commerciale comune, priva di ghiacci.
Il Polo si sta inesorabilmente sciogliendo. È un fatto col quale dobbiamo confrontarci. Lo scioglimento dei ghiacci è andato aumentando drammaticamente negli ultimi trent’anni. E i ghiacci del Polo sono la cartina al tornasole dello stato di salute del clima del pianeta e tanto più diminuiscono, tanto meno calore viene riflesso verso lo spazio dal loro candore, peggiorando ulteriormente la situazione in un circolo vizioso. L’accelerazione del fenomeno è impressionante, ma le autorità politiche non sembrano aver ancora realizzato l’enorme pericolo che ciò comporta.

Addio ai ghiacci contiene tutti i dati incontrovertibili dell’evidenza scientifica, minuziosamente raccolti, spiegati e argomentati in maniera estremamente comprensibile per chiunque: non dà scampo. È un appello accorato e competente che non deve cadere nel vuoto.