Val di Sea “storica”.
Testo di Pier Felice Bertone. Foto archivio Bertone.
Ogni anno, in vista dell’assemblea, il notiziario pubblica l’elenco dei “fedelissimi”, l’elenco cioè dei soci che hanno raggiunto determinati traguardi di anzianità di associazione e che riceveranno in assemblea il rispettivo riconoscimento.
Lo leggo sempre con attenzione alla ricerca di nomi conosciuti, nomi di amici con cui ho condiviso qualche gita o qualche momento di “vita ugetina”. Quest’anno è stato il nome di Giovanni Borio a richiamare un episodio in memoria: entrambi avevamo partecipato all’inaugurazione del primo bivacco UGET in Val Sea, il 22 settembre 1957.
Lo abbiamo ricordato, incontrandoci, non molto tempo fa. Sulle foto di quel giorno ho rivisto tanti amici e tanti protagonisti della vita sezionale di allora (alcuni sono evidenziati sulle immagini qui accanto): il presidente emerito Nino Soardi(1), il presidente in carica “generale” Giuseppe Ratti (2), l’infaticabile Michele Gabutti (3) presente ovunque ci fosse da lavorare per l’UGET. Madrina del nuovo bivacco Anna Andreotti (4) che insieme al marito Lino (futuro presidente sezionale) aveva gestito per anni il rifugio di Val Veny ed il rif. Venini al Sestriere. Intento a scattare foto Ferruccio Rampazzi (5) il fotografo dei musei. Giovanni Borio (6) fa capolino dietro lo spigolo del bivacco. E tanti altri, molti ormai “andati avanti”. Il sacerdote che celebrava era un salesiano di cui non si è più trovato il nome. Sono forse ancora disponibili in segreteria alcune copie della piccola monografia dedicata alle realizzazioni UGET nel vallone di Sea.