17 -18 aprile 2010
Pic du Gazon e Pic des Esparges Fines

Anche quest’anno la nostra due giorni, dedicata a scoprire gli angoli un po’ fuori mano delle nostre montagne, si è conclusa con grande successo.

Il tempo ci ha supportato regalandoci una giornata discreta ed una splendida nonostante l’instabilità generale anche se è vero che per ottenere ciò abbiamo dovuto scomodare conoscenze importanti.

Le ceneri del vulcano Eyjafjallajokul hanno preso altre direzioni e l’innevamento ottimale ci ha concesso dei bei pezzi di discesa e il ritorno sci ai piedi senza problemi fino alle auto.

Ma la compagnia, con 30 partecipanti stipati nei 28 posti della rustica Gite d’Etape la Teppio e una piccola carovana di camper al seguito, quella è stata veramente da 5 stelle.

Allegria e buonumore hanno imperato per tutto il tempo e hanno trovato il loro culmine nella bellissima serata dove la presenza di diversi bambini ha obbligato Riccardo a qualche peripezia nel raccontarci le sue barzellette ma ci ha forse salvato da una minacciata esibizione di danza sui tavoli della sala.


Sabato 17 aprile – Pic du Gazon 2744m

Tutti puntuali alle 5,30 all’appuntamento di Almese, viaggio senza intoppi e puntuali anche all’appuntamento delle 7,45 ad Arvieux con i nostri due presidenti e la folta tribù dei camperisti.

Il tempo è bello in partenza, poi durante la facile risalita verso il Col de Furfande qualche banco di nuvole ha provato ad infastidirci, ma alla fine sui bei pendii e sulla dorsale finali la visibilità è rimasta buona e tutti hanno cercato un’improbabile riparo all’aria, in verità un po’ gelida, nel grande ometto della punta.

Discesa facile e veloce con il sole che torna a farla da padrone e all’arrivo un robusto tavolo dell’area pic-nic ha sostituito il nostro tavolino ma il risultato è stato quello di sempre con qualche Francese di passaggio che guardava con un po’ di stupore les Italiens che passavano senza esitazione dalla acciughe al verde al panettone con un numero impressionante di bottiglie di vino.


Domenica 18 aprile – Pic des Esparges Fines 2706m

Appena alzati si è subito visto che le raccomandazioni ottenute presso Meteo France questa volta avevano colto nel segno.
Giornata splendida, fresca e senza una nuvola!

La salita verso il Col Lauzon, lunga e con piccoli saliscendi, è stata però piuttosto scorrevole e così alle 10 ci siamo ritrovati tutti al piccolo colle.

E quasi tutti hanno risalito la ripida dorsale verso la punta fino ad una trentina di metri dalla punta stessa dove la quantità di neve e le grosse cornici hanno suggerito di fermarci.

Un po’ di adrenalina, almeno per qualcuno, per la partenza ripida dal colle e poi Robi e Marco hanno tracciato la bellissima discesa che ci ha portato nei pressi del Lac du Lauzon.

Temperatura ideale, sole splendido, buonumore mentre si ripella e senza problemi risaliamo i 200 metri di dislivello che ci portano al Col de la Rousse. Primo tratto sotto questo colle da urlo, e se ne sono sentiti tanti, e poi una discesa facile con tratti piuttosto belli che ci ha riportato, quasi senza spinte a Brunissard proprio di fianco alle auto.

E mezz’ora dopo nel piazzale di la Chalp, all’accampamento dei nostri camperisti, sono rispuntati tavolini e gli avanzi di ieri.

Avanzi?

Dalle auto e dai camper sono incredibilmente spuntati salami, formaggi, torte e bottiglie evidentemente ben nascosti e si è ripetuta la festa gioiosa del giorno prima.


E così un grande grazie al Queyras che ci ha regalato due piccole perle che abbiamo incastonato in due bellissime giornate.

Qualche volta sono proprio i regali più piccoli quelli più graditi e che non si dimenticano.

Grazie a tutti.


Queste ed altre foto della due giorni sono visibili e scaricabili su:
http://www.flickr.com/photos/snowlover62

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