10 febbraio 2008
Rocher Bernard

Come da programma Domenica 10 Febbraio saliamo ai Rochers Bernard 2694m gita incredibilmente poco frequentata nonostante la validità dell’itinerario.

Il percorso, compreso tra i valloni di Fontenil a nord e del Petit Tabuc a Sud, nella destra orografica della famosa Guisane, si presenta ben presto ripido, sfoltendo fin dalle prime battute la compattezza iniziale del Gruppo.

Ai sette gradi sotto zero della partenza si sostituisce quasi da subito una temperatura primaverile che consente di salire in tenuta “estiva”.

Il generosissimo sole ci accompagna per tutta la gita, sia in salita, sia in discesa.

E’ il prode Orfeo che batte la nuova traccia su neve fresca a tratti crostosa ma stargli dietro è sempre problematico. A quota 2230m cioè dopo 680 metri di dislivello si compatta il Gruppo e si parte per l’assalto finale.

Se l’arrivo al colle non presenta problemi di sicurezza a causa dei pendii con un’inclinazione contenuta, l’ultimo salto obbliga ad un taglio che percorriamo con la massima prudenza.

Il tratto è piuttosto esposto ma la neve è molto bella e pare ben ancorata. Infatti nulla si muove e raggiungiamo la minuscola punta a 2694m dopo 1140 metri di dislivello.

Date le condizioni fantastiche ci soffermiamo a lungo contemplando il severo e glaciale Pic des Agneaux a sud, la Pointe de l’Etendard poco distante, i due Picchi dei Combeynot , le più lontane Tete de Cassille e Moulinière, fino alla lontana Barre des Ecrins.

Data la ripidità del percorso tutta la Valle della Guisane è osservabile ai nostri piedi.

La discesa si svolge senza alcun problema.
La neve è bella, ancora asciutta nonostante il tempo passato dall’ultima precipitazione, a patto di “saperla leggere”.
Talvolta si attraversa qualche piccola zona di crosta non portante.

Tuttavia i canaloni, parzialmente riparati dal cocente sole, ci regalano momenti entusiasmanti ed in breve raggiungiamo il Bus che ci attende a Le Casset.

L’immancabile tavolino è presto coperto di acciughe al verde, torte salate, formaggi, salami, vini, strudel, dolci, castagnacci, torte alla frutta e vini di ogni gradazione e colore.
E’ piacevole reintegrare le energie sotto ancora il caldo sole che ci ha accompagnato tutto il giorno.

Essendo presto riusciremo poi a transitare dal Monginevro prima del rientro dei numerosissimi sciatori (coppa del Mondo di sci al Sestrière!!!) arrivando a Torino prima delle 17.00.

Prossimo appuntamento il 24 Febbraio in Val Varaita, grazie a tutti per la bellissima giornata.

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